Depressione post-parto. Dover seguire i muratori forse mi ha aiutato a non averla?

muratori e lavori in casa: causa depressione post parto

Depressione post-parto e chi se la poteva permettere?!
Forse errore, forse genialata, ma gli ultimi 2 mesi di gravidanza e i primi 3 di Vincenzo, sono stati accompagnati dai muratori!
Ebbene sì, abbiamo una casa grande, un fienile ristrutturato su un unico piano, ma, per assurdo, il posto per un pupo non c’era proprio… dopo vari preventivi/soluzioni presi in considerazione, decidiamo di modificare la casa e di partire con i lavori.

In inverno non era possibile iniziare, quindi abbiamo dovuto attendere aprile. Ed eccomi quindi a coordinare muratori, architetto, elettricista ed idraulici, perché una cosa si fa bene o non si fa!

I primi due mesi – ero ancora in gravidanza – tutto ok, stanca ma, a casa dal lavoro, riuscivo a ritagliare anche del tempo per me, finché il 18 MAGGIO 2014 (con 7 giorni di ritardo)  ecco che arriva il pupo, mentre i lavori sono ancora abbastanza indietro; mi ritrovo quindi sempre a coordinare muratori e operai vari, ma non più con una pancia gestibile, ma con un pupo frignante, che GRAZIE A DIO, ha sempre dormito la notte!!! Forse anche le sue dormite notturne mi hanno aiutato a non soffrire di depressioen post parto, chissà!

Avrei voluto godermi di più la maternità facoltativa dal lavoro, ma amen, è andata così!

Ad un certo punto, a circa 2 mesi dalla sua nascita, ci siamo ritrovati a dormire su un materasso per terra (che poi ho dovuto cambiare a causa della muffa che si era formata a contatto col pavimento – grazie pianura padana -) nella stanzino – che mi fa ora da studio -, con la culletta di Vincenzo e un comodino, uno solo perché due non ci stavano…

Le donne sono una forza della natura. Sempre e comunque!
Le donne sono una forza della natura.       Sempre e comunque!

Ad oggi a volte penso al “periodo muratori”. Se tornassi indietro, lo rifarei? La risposta è che non lo so…

Analizzando:
PRO: 
Vincenzo era ancora gestibile! Se avessi dovuto fare da coordinatrice dei lavori adesso, con i suoi pesantissimi e vivacissimi due anni, altro che esaurimento! Inoltre non avrei avuto la possibilità di stare a casa dal lavoro con la maternità, sarebbe stato davvero improponibile!
CONTRO: avrei voluto godermi decisamente di più la “maternità”, con più relax.

Tutto fa esperienza, e comunque la depressione post-parto, grazie ai muratori, non me la sono potuta permettere! Ho avuto solo un crollo, lo confesso, un mese dopo la nascita per uno screzio con chi stava facendo i lavori.

NB: A titolo info per chi si accinge a fare dei lavori in casa, NON PERDETE DI VISTA I LAVORI IN CORSO D’OPERA! MAI!
Caspita a volte mi chiedevo se c’erano o se ci facevano!!! Ma posso dire di aver superato tutto e mi do una bella pacca sulla spalla!

 

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