Ho sempre odiato la TV, questa scatola nera che bombarda di messaggi che ti imbambolano il cervello e smette di farti pensare con la tua testa. In casa nostra c’è soprattutto musica! Adoro il reggae, Vincenzo in ospedale si addormentava con Peter Tosh INTENDITORE 😉 !
Appena nato avevo detto che non gli avrei fatto vedere TV fino a 4 anni… Ecco, non ce l’ho fatta, lo dico a malincuore, ma nei giorni di noiosità estrema, perché magari era malato o aveva i denti (MALEDETTI LENTISSIMI DENTI), la TV mi ha salvata! Però ho iniziato a cedere dopo il compimento del 1° anno abbondante…
Inoltre la trovo molto utile per: TAGLIARGLI LE UNGHIEEEEE!!! 😀
Nella delusione di aver ceduto alla scatola nera, devo dire però che ho scoperto un sacco di cartoni animati anche educativi! Ai miei tempi non c’erano!
Su Baby TV ci sono gli indovinelli e altri cartoni proprio per bimbi piccoli…
Tra i cartoni “educativi”:
- La casa di Topolino
- Bupple Guppies – un tuffo nel blu e impari di più
- “Blaze e le megamacchine” Questo è pensato per aumentare le competenze scientifiche dei bimbi ed incoraggiarli al pensiero logico (sì, forse a 2 anni è un po’ prematuro! 😉 )
- Paw Patrol magari meno educativo rispetto agli altri, ma passa il messaggio di squadra!
Inoltre, durante la lettura del libro “Cosa sapere su tuo figlio di 2 ANNI”, mi sono imbattuta nel capitolo che approfondiva proprio il mio caro argomento TV e, con grande SORPRESA, non viene boicottata, ma dice che farla guardare in modo “attivo” non fa male. Anzi, se guardata con un genitore che magari interagisce con lui, può anche essere un momento di gioco: non devono guardarla in modo passivo e possibilmente non da soli!
PS: IO PREFERISCO SEMPRE DI PIÙ METTERMI SEDUTA CON LUI PER TERRA A LEGGERE UN LIBRO ILLUSTRATO! A lui piacciono un sacco i libri e spero non perda questa passione! ♥
Aggiungo che, a mio avviso, certi genitori abusino eccessivamente di video e tecnologia. Sicuramente quando si è in giro tra ristoranti e bar può risultare comodo imbambolare i propri figli davanti un IPad o un cellulare a guardare video di cartoni o giochi, ma che realtà vivono? Come possono crescere? Lobotomizzati davanti a degli schermi touch? Certo capisco che sia SOPRAVVIVENZA tenerli impegnati (soprattutto tra i 2 e i 4 anni), ma ci possono essere tante alternative, poi ovviamente ogni tanto ci può stare, ma, come in tutte le cose, credo esista la giusta via di mezzo. Noi abbiamo trovato le costruzioni Duplo Lego® che lo tengono impegnato e credo anche che aiutino la sua immaginazione, senza rimbambirlo o alienarlo davanti ad un piccolo schermo!
E intanto ci caccio un link di una delle canzoni che meglio rappresentano il mio tv-pensiero:
punkreas “ultima notte”
[… lo schermo è già oscurato, senza più TG o pubblicità, mi sento liberato. Io non gioco più, e lo spettacolo è finito perchè io non voglio più prendere parte a questo rito che non mi diverte. Prendo la tele e la butto dal balcone e solo allora mi si accende la ragione narcotizzato dalle trasmissioni ho regalato il vero mondo a dei padroni che hanno in odio la mia libertà e voglion solamente schiavi senza alcuna dignità ed un pubblico demente... ]
BLESS REAL LIFE!
